martedì 27 novembre 2007

lunedì 26 novembre 2007

Vi prego...aiutatemi....

Purtroppo o per fortuna siete in tanti....
Incontro amici, conoscenti... che mi fanno partecipe delle loro "risa" e "riflessioni" nel leggerMI...
Il purtroppo è riferito al fatto che NON COMMENTATE, come se il Signore Iddio non vi avesse dotato di manine con cui digitare e mente con cui riflettere e generare pareri su ciò che leggete.
Adesso basta.
Bando alla timidezza ed all'inerzia.
Avete rotto i coglioni....ad usufruire delle mie\nostre parole ma mai a generarne ancora...a dare un diverso punto di vista, un'interessante e\o spregevole opinione...
Voglio scrivere un post, impegnato ed impegnativo, sul tradimento.
Prima di farlo....vorrei gerare nella mia fervente ma pur piccola (ho pur sempre un solo punto di vista) testolina....tante piccole sfaccettature sull'argomento.
Che cos'è per voi UN TRADIMENTO?!?

giovedì 22 novembre 2007

Quando ci si chiede: SI o NO?




Ode alla vita

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marca,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi fa della televisione il suo guru.
Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle 'i'
piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,
chi è infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge, chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio,
chi non si lascia aiutare;
chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde quando gli si chiede qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi,
ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.

Pablo Neruda

Eta Beta: tutti noi vorremmo essere ETA BETA

Eta Beta è un uomo proveniente dal futuro. Tralasciamo il fatto che sia un fumetto, poichè ciò non significa che non sia reale...anzi... I fumetti diventano parte di noi, del nostro concreto quotidiano...come già illustrato nel post sui cartoni animati.
Proviene dal 2447, le sue origini sono nel centro della Terra. Il suo gonnellino nero contiene una straordinaria quantità di oggetti "avanti", poichè provengono dal futuro...
Il suo fisico asciutto non è la dimostrazione di un'alimentazione proteica a base di tacchino al vapore ed alghe, ma di palline di NAFTALINA. "E' un tossico di merda, e va apprezzato".
Eta Beta non proietta la sua ombra. Ma perchè?!? Devo cercare di capire perchè un esserino del futuro è in grado di non far infrangere la luce e, quindi, creare ombra. Che sia un esserino etereo?!?
Nel parlare, spesso antepone alle parole la lettera 'P', per cui ad esempio una normale parola come 'tavolo' viene da lui pronunciata 'Ptavolo'. Dorme sui pomi dei letti ed è, inoltre, allergico al soldo, al denaro... Ecco, qui non ci assomigliamo per niente...
È infine dotato di grande forza fisica (nonostante le apparenze), può prevedere il futuro e leggere nelle menti, a meno che non sia raffreddato.
Ecco, questo succede anche a me: prevedo il futuro e leggo nelle menti a meno che non abbia mal di testa, bruciore di stomaco e "le mie cose".

venerdì 16 novembre 2007

Vi presento i miei amici immaginari.....

Il pinguino...




Il pollo...



L'alpaka...



Il leone...

mercoledì 14 novembre 2007

Nadia: comincio a parlare di te....

Conosco una Donna, una madre, una moglie, a tratti "una santa" che ha qualcosa che altri non hanno: il valore dell'Amore.
Più volte ho fantasticato sulla sua vita, non facile...e sulla possibilità di raccontarla con i suoi occhi attraverso le mie mani da "
scrittrice pipetta".
Succederà.
Spero e credo di poter parlare di lei....della sua vita "che non è una storia, ma una barzelletta....che a tratti non fa nemmeno ridere".
Quale magia può contenere il carattere di una persona, da anni sofferente per dolori e problemi di salute, che definisce "barzelletta" una sofferenza resa più ilare possibile....e non credo solo per se stessa....
....credo soprattutto per IL MARITO, per l'uomo che ha scelto come compagno "di avventura". Un'avventura che dura da ormai 30 anni ma che non smette mai di stupirla e di renderla serena, più positiva verso il dolore.
Più volte, Nadia, mi ha confidato la gioia che prova nella sua scelta, di anni ed anni fa....contrastata all'inizio....dalle circostanze e dalla persone a lei vicine....
Mi sono chiesta se una coppia che vive l'amore vero e di questo fa scudo contro la durezza della quotidianità litigasse mai....
....e litiga, spesso....
Nadia mi racconta di "digiuni di parole" che spesso attua verso il marito....perchè quest'ultimo è molto istintivo, quasi un fuoco....che necessita di acqua fredda molto spesso....
Questa piccola ma splendida realtà è una motivazione a credere che la perfezione non esista e che quest'ultima non sia necessaria....anzi, non permetterebbe quelle scosse elettriche che "brucicchiano" il sedere e che spalancano gli occhi....in modo da vedere meglio.....
"Le domande alle coppie rodate, affiatate" servono, ma a quelle che SONO VERAMENTE COPPIE, Cù, a quelle che sono sclerate centinaia di volte in 30 anni e più.... non a quelle che condividono la serenità, i compromessi....per non alzare polveroni....e PER DARE A VEDERE CHE SONO UNA COPPIA FELICE, ma di felice c'è ben poco....se non la certezza di un piattume spaventoso...a tratti perfino fallace.

martedì 13 novembre 2007

La nostra storia: il cinema "storico"

Ieri sera ho preso visione de IL GENERALE DELLA ROVERE, di Roberto Rossellini (1959).
Filmone da 129 minuti pieni, stupendo, coinvolgente nei piccoli dettagli scenografici....un'altra stella nel firmamento del cinema italiano.
Il cinema italiano è sempre stato, a mio parere, il più espressivo e coinvolgente al mondo.
Purtroppo e' stato.
La cinematografia made in Italy dagli anni '30 agli anni '70, fine anni '70, non ha rivali.
Oggi credo che quello di qualità sia solo quello di nicchia, dei produttori indipenti e di quei pochi registi geniali che pur di produrre buon senso ed arte rinunciano ad un lauto guadagno, in cambio di tanta gloria (fra gli intenditori).
I filmoni in bianco e nero mi fanno sentire rassicurata. Ecco perchè li guardo sempre e solo di sera e quando piove....preferibilmente da sola.

Final Countdown - Europe

All'età di 5 anni impazzivo per gli Europe: scatenatissima sul divano e sul pavimento.... le migliori ballate della mia vita....(e le più forti craniate mentre cadevo).
Effetto "pelo irto" del mio corpo tutte le volte che l'ascolto di nuovo...è come se tornassi bambina (e mi comporto di conseguenza.....).


lunedì 12 novembre 2007

I cartoni animati DEI GRANDI

Perchè le creazioni fantastiche in quanto a fantasia, non reali, non viventi sulla Terra come esseri a propria forma e vitalità, sono vissute dai grandi ancor più "densamente" che dai piccini?!?
I cartoni animati non hanno età, loro stessi e chi li guarda, chi ci si affeziona.
Questo perchè non vivono nel NOSTRO malato spazio\tempo. Se vivessero tra NOI non sarebbero ciò che sono: dei simboli, ma dei semplici mezzi-miti talvolta deludenti, al loro rivelarsi "quasi umani", con la possibilità di sbagliare e dire "cazzo" e "vaffanculo".
Gli esseri animati "cartonati" ed, ora, "digitalizzati" sono sempre più lo specchio degli umani: animali che hanno vizi, lati del carattere tipici di noi miseri esseri terrestri, carichi di debolezze più che di forze. Ed ecco che anche LORO divengono sempre più delicati, sensibili e sempre meno EROI.
E noi crediamo di essere uno di loro, perchè ci rendiamo conto di non aver bisogno di super-eroi e di super-poteri. Ma di "esserini" che piangono, che si disperano...in modo da non sentirci gli unici sfigati a farlo.
Perchè le ragazzine di mezzo mondo stra-vedono per Pucca?!? Perchè idealizzano l'amore....e lo stesso personaggio diventa simbolo di un valore che è sempre più protagonista delle bocche, delle parole... ma non dei fatti.

venerdì 9 novembre 2007

Amo stare in ammollo perchè....

Beh, e gli SNORKY?!?
Non me ne sono dimenticata affatto....


The pretender - L'IPOCRITA

Keep you in the darkYou know they all pretendKeep you in the darkAnd so it all beganSend in your skeletonsSing as their bones go marching in...again The need you buried deepThe secrets that you keep are at the readyAre you ready?I'm finished making senseDone pleading ignoranceThat whole...defenseSpinning infinity, boyThe wheel is spinning me It's never-ending, never-endingSame old storyWhat if I say I'm not like the others?What if I say I'm not just another one of your playsYou're the pretenderWhat if I say I will never surrender? What if I say I'm not like the others?What if I say I'm not just another one of your playsYou're the pretenderWhat if I say that I'll never surrender?In time our soul untoldI'm just another soul for sale... oh, wellThe page is out of printWe are not permanentWe're temporary, temporarySame old storyWhat if I say I'm not like the others?What if I say I'm not just another one of your plays You're the pretenderWhat if I say that I'll never surrender?What if I say I'm not like the others?What if I say I'm not just another one of your playsYou're the pretenderWhat if I say I will never surrender?
I'm the voice inside your headYou refuse to hearI'm the face that you have to faceMirrored in your stare I'm what's left, I'm what's rightI'm the enemyI'm the hand that will take you downBring you to your kneesSo who are you?Yeah, who are you?Yeah, who are you?Yeah, who are you? Keep you in the darkYou know they all pretendWhat if I say I'm not like the others?What if I say I'm not just another one of your playsYou're the pretenderWhat if I say that I'll never surrender? What if I say I'm not like the others?What if I say I'm not just another one of your playsYou're the pretenderWhat if I say that I'll never surrender?What if I say I'm not like the others? (Keep you in the dark)What if I say I'm not just another one of your plays(You know they all... pretend)You're the pretenderWhat if I say I will never surrender?What if I say I'm not like the others? (Keep you in the dark)What if I say I'm not just another one of your plays(You know they all... pretend)You're the pretenderWhat if I say I will never surrender?So who are you?Yeah, who are you? Yeah, who are you?


mercoledì 7 novembre 2007

Come on!!! STRAP-ON

Non serve che io mi dilunghi quest'oggi. Il tema è molto interessante ed innovativo nel suo essere poco diffuso e, credo, conosciuto.
Ma io vorrei divulgarlo.
Vi serve soltanto sapere un pò d'inglese ed avere un pò di curiosità (sull'argomento ma non solo).

martedì 6 novembre 2007

Sono una fighetta perchè....

....perchè mi sparavo in vena ogni giorno Jam e la imitavo sul divano, ballando come un'ossessa...
Le invidiavo sempre gli orecchini e i cambi-abito.
Che gran figa...


Sono una lottatrice perchè...

Eccomi!!!
Durante la pausa "causa morti" ho rivisitato nella mia mente tutti i pezzetti che mi hanno composto nel corso della mia infanzia-adolescenza.
La mia infanzia mi ha infuso tremenda "combattività" e la causa era la mia droga dell'epoca: TIGER MAN.