mercoledì 31 ottobre 2007

Il ponte dei morti....

Durante il ponte dei morti non ci sarò... Andrò per qualche giorno nel REGNO DEL PIACERE E DEL RELAX.
Non spaventatevi se non vedrete post.... anche i mostri iperattivi come Allefer hanno bisogno di riposo...
Chissà quante cose vedrò in questi giorni via da qui, quante persone vivrò in quei giorni, quante idee mi verranno...
Intanto stasera vorrei indire una riunione con i folletti, fantasmi, gnomi ed esserini eterei che mi seguono sempre e di cui sono diventata carissima amica. Ci troviamo a casa verso le 20.00 (stasera ho un appuntamente dall'estetista dopo il lavoro), ceniamo insieme e discutiamo sull'andamento delle nostre vite: la mia corporea, la vostra eterea.... e poi di una sinergia nuova fra noi, per aiutare una persona speciale affetta da fantasmini molesti e gnomi dispettosi.
Non potete postare, voi, per confermarmi la vostra presenza... ma immagino che vada bene. Quindi, vi aspetto.

martedì 30 ottobre 2007

Mi piace la pioggia...ma adesso basta...: forse ritratto 2

Mi sembra il caso di proporre LA PIOGGIA NEL PINETO di Gabriele D'Annunzio, che era un gran amatore (se avete letto IL PIACERE avete idea di cosa sapeva fare e bene).

La poesia fa parte della raccolta "Alcyone".


[scusate se è poco, mi apparto spesso con un laureato in lettere]


Taci. Su le sogliedel bosco non odoparole che diciumane; ma odoparole più nuoveche parlano gocciole e foglielontane.Ascolta. Piovedalle nuvole sparse.Piove su le tamericisalmastre ed arse,piove sui piniscagliosi ed irti,piove su i mirtidivini,su le ginestre fulgentidi fiori accolti,su i ginepri foltidi coccole aulenti,piove su i nostri voltisilvani,piove su le nostre maniignude,su i nostri vestimentileggeri,su i freschi pensieriche l'anima schiudenovella,su la favola bellache ierit'illuse, che oggi m'illude,o Ermione.Odi? La pioggia cadesu la solitariaverduracon un crepitio che durae varia nell'aria secondo le frondepiù rade, men rade.Ascolta. Rispondeal pianto il cantodelle cicaleche il pianto australenon impaura,né il ciel cinerino.E il pinoha un suono, e il mirtoaltro suono, e il gineproaltro ancora, stromentidiversisotto innumerevoli dita.E immensinoi siam nello spiritosilvestre,d'arborea vita viventi;e il tuo volto ebroè molle di pioggiacome una foglia,e le tue chiomeauliscono comele chiare ginestre,o creatura terrestreche hai nomeErmione.Ascolta, Ascolta. L'accordodelle aeree cicalea poco a pocopiù sordosi fa sotto il piantoche cresce;ma un canto vi si mescepiù rocoche di laggiù sale,dall'umida ombra remota.Più sordo e più fiocos'allenta, si spegne.Sola una notaancor trema, si spegne,risorge, trema, si spegne.Non s'ode su tutta la frondacrosciarel'argentea pioggiache monda,il croscio che variasecondo la frondapiù folta, men folta.Ascolta.La figlia dell'ariaè muta: ma la figliadel limo lontana,la rana,canta nell'ombra più fonda,chi sa dove, chi sa dove!E piove su le tue ciglia,Ermione.Piove su le tue ciglia neresì che par tu piangama di piacere; non biancama quasi fatta virente,par da scorza tu esca.E tutta la vita è in noi frescaaulente,il cuor nel petto è come pescaintatta,tra le palpebre gli occhison come polle tra l'erbe,i denti negli alveolison come mandorle acerbe.E andiam di fratta in fratta,or congiunti or disciolti( e il verde vigor rudeci allaccia i melleolic'intrica i ginocchi)chi sa dove, chi sa dove!E piove su i nostri voltisilvani,piove su le nostre maniignude,su i nostri vestimentileggeri,su i freschi pensieriche l'anima schiudenovella,su la favola bellache ierim'illuse, che oggi t'illude,o Ermione.

lunedì 29 ottobre 2007

Gli italiani 2: forse ritratto...

A seguito degli pesudo-elogi attribitui alla popolazione italiana in un mio recente post, ora mi esibirò in una ritrattazione.
Ciò che presenterò non penso sia una situazione vivibile solo in Italia, il fenomeno è un "tarlo" dell'intera società globale....ma in Italia è "più visibile".
La "sindrome da caprone", affetti dalla quale si segue sempre e comunque ciò che fanno gli altri o ciò che ci viene impartito consciamente o inconsciamente di fare da altrui fonti, VI sta contagiando.
Accorgetevene.
Voglio che questo post sia uno strumento per svegliare le vostre "capacità" auto-sufficienti di gestire i vostri acquisti, il vostro tempo libero e il vostro volere.
Queste sono scene che avrete visto, spero, però, a cui non abbiate preso parte.
La globalizzazione (grazie Friedman, sei sempre presente nei miei pensieri) ha facilitato e sta facilitando tutto ciò: la merce fluisce in ogni parte del mondo (mezzi di trasporto più efficienti e veloci), la facilità e reperibilità di questa merce aumenta, i costi nel reperirla divengono sempre più competitivi (in qualche modo si crea un mercato sempre più concorrenziale e poco trasparente nei prezzi) e il modo di comunicare tutto ciò è sempre più facile e banale. I messaggi possono essere diffusi capillarmente con estrema velocità e con infimi costi.
I nuovi media, l'economia mondiale in stallo e la concorrenza dei mercati mondiali sono la causa economica. Il vostro bisogno di direzioni mentali e psico-fisiche la causa SCATENANTE.
Non c'è nulla di più duttile di un essere umano: il suo cervello. E' più facile di quel che si creda riuscire ad agire sulla psiche altrui. E' molto più difficile agire sulla PROPRIA.
E' questo che rende più efficace su di voi l'ascolto del messaggio (è meno rischioso scegliere quello che scelgono in molti, c'è più probabilità che sia giusto, invece che scegliere ciò che non si sa quanto sia giusto scegliere...anche se è la NOSTRA scelta) .

sabato 27 ottobre 2007

Alefer - clone americano

Esiste alefer.blogspot.com sì sì.
Alejandra Fernandez di New York. Le ho scritto via e-mail (vi terrò aggiornati sull'esito di questa nuova amicizia oltre oceano)....voglio conoscere chi può tacciarsi di un marchio così simile al mio.
E' simpatica e ilare, dai post che leggo....
Date un'occhiata, le immagini dell'ultimo post sono esilaranti!!!

Enjoy!!!

venerdì 26 ottobre 2007

Ma avete mai riflettuto sul fatto che siete italiani?!?

Ultimamente sto vivendo una nuova "presa di coscienza": abito e sono nata in Italia. Sono italiana.

Italiani lamentosi, furbetti, oziosi, buongustai....

Cazzo che culo, sono nata nella MIA patria!!!

Adoro mangiare: l'Italia ha la migliore cucina al mondo.

Amo l'arte: l'Italia è il paese più storico-artistico al mondo.

Sono una porca sessuale: l'italiano medio è molto passionale e focoso.

Mi sento furbetta: l'italiano medio tenta sempre di mettertelo in culo.

Sono una fashion addicted: l'Italia è la patria della moda.

Mi piace l'Uomo MASCHIO: chi meglio di un uomo italiano è veramente MASCULO!!!

Mi sento realizzata.

Ed anche stamattina sono di buon umore :-)
P.S. Ho già ricevuto critiche per questo post. Molto bene cari, almeno avete ancora un battito cardiaco e reagite :-)

giovedì 25 ottobre 2007

Marilyn Manson: this is Halloween

Di cose buone ne ha fatte poche.... personaggio su cui si può discutere, controverso....
Ma questa è divertente.....

"Ogni mattina mi alzo e guardo se c'è un post per me...."

Ieri sera, prima di addormentarmi, ho chiamato la Vero per ragguagliarmi sulle sue condizione psico-fisiche (come 2 buone amiche fanno di norma).
Da mesi a questa parte il discorso è quasi sempre il seguente: "Vero, come stai?" "Da culo Alle" "Perchè?" "Non so dove sbattere la testa, ho l'ansia".
Da qualche mese a questa parte, di cose ne sono cambiate per te Vero. La tesi finita un pò di corsa, l'aver rimandato il master a Milano, la discussione della tesi lunedì pomeriggio. Ecco. Soffermiamoci su questa.
Io ero lì. Non ti ripeterò più che è andato tutto bene. E' così, e lo sai.
E' finita. Ora ti aspetta la parte più importante, capire cosa vuoi da te e dalla rimanente, lunghissima vita che ti aspetta.
E' la parte più difficile. Ma credimi, la più bella.
Perchè potrai creare, crearti...come più ti piacerà e come più vorrai.
Ora è tutto nelle tue mani... Ora l'ansia è giustificata.... ma non lo stare sempre e comunque "da culo."
Come dico sempre io a Big Mik "qui c'è tutto da fare e niente da perdere".
Questo è un tuo primo post stimolatore. Il prossimo, più approfondito e divertente fra un paio di settimane, dopo la tua festa di laurea, in cui verrai veramente sputtanata.
Ecco, in quel caso, sei autorizzata a lamentarti.

mercoledì 24 ottobre 2007

Kingdom - Dave Gahan

Can you feel me coming?
Open the door, it’s only me
I have that desperate feeling
And trouble is were I’m going to be

I know you hear me knocking
So open the door and set me free

If there’s a kingdom beyond it all
Is there a God that loves us all
Do we believe in love at all?
I’m still pretending I’m not a fool

So in your infinite wisdom
You show me how this life should be
All your love and glory
Doesn’t mean that much to me

If there’s a kingdom beyond it all
Is there a God that loves us all
Do we believe in love at all?
I’m still pretending I’m not a foo

Per suscitare anche solo un accenno di sorriso...

....in una giornata grigia, opaca e buia.... come a volte vediamo la quotidianità... che realmente, però, non è così...

Per Big Mik, ma anche per tutti noi...


martedì 23 ottobre 2007

Dave Gahan....

Sei troppo un genio... ma cosa ti metti in bocca di luminoso?!?

Il Gecko

Introduco il post, questa volta, per sottolineare la mole di emozione e di titubanza che ho, avevo, nel scriverlo.
Il GECKO è un animale piccolo, molto piccolo, ma molto agile. Le sue zampe sono particolari, molto prensili e adattabili a qualsiasi tipo di superficie, a tal punto che è il rettile più agile sulla Terra.
Gecko, il Cippa, è l'essere umano più adattabile a qualsiasi tipo di esperienza e circostanza che io conosca. Forse della Terra. Ed è, anche un pò per questo, che può "fregiarsi" di questo nome.
Quando vivo dei momenti di forte dolore per le persone che amo sto male. Quando vivo dei momento di forte emozione per le persone che amo mi emoziono ancor di più.
Sì, non sono un gran aiuto per le persone a me care in queste circostanze... perchè SONO CON LORO in tutti i sensi.
Ieri ho trascorso alcune ore all'ospedale con Gecko, ha subito un intervento molto delicato. Stavo male nel guardarlo inflebato, iper-fasciato ed immobile, sibilante dal dolore mentre dormiva, oppure mentre piangeva dal male mentre era sveglio. La mezza sega (che sono) non fallisce mai: facevo finta di leggere, talvolta, perchè mi veniva da piangere.
La cosa che più ti fa conoscere una persona è vedere la sua sofferenza. Vedere come soffre. Ieri, dopo 10 anni, credo di aver completato la mia conoscenza personale verso questo mio grande amico.
Nello star male e nel non riuscire a parlare, invaso da anti-dolorifici ed oppio, mentre si stava addormentando al buio... la forza di un legame e dei valori che lo tengono saldo ha prevalso, come mi piacerebbe che fosse sempre: "Ti voglio bene Spigo"....
Anche io ti voglio bene Gecko, sia ora sia quando tornerai a casa e leggerai tutti i post che ti sei perso....

venerdì 19 ottobre 2007

Tell us what you love!

L'idea di questo post è mia ma indirettamente.
Stamattina, al mio arrivo in ufficio, sono stata travolta da 300 persone (per modo di dire) chiedentimi se ero agitata, se ero pronta etc... in vista di incontri importanti per NOI AZIENDA oggi ed in cui avrò un ruolo attivo (dovrò parlicchiare un pò e fare un pò di fuffa in veste di mezza sega product manager).
All'arrivo del capo dei capi, qui, silenzio...
Egli mi prende per un braccio, in disparte, e mi dice: "quando arrivano, prima di entrare, rilassati e pensa alla situazione che più nella tua vita ti fà venire voglia di caldo e serenità".
Frase un pò inaspettata, mi ha colpito (soprattutto da un burbero impassibile come il soggetto in questione).
Ma mi ha fatto riflettere su quale sia veramente la situazione che più amo nella mia quotidianità, nella mia vita. E non mi ci ero mai soffermata.
Ed è quando piove...soprattutto quando piove inaspettatamente...Mi è capitato di prendere l'acqua volontariamente, di passeggiare sotto la pioggia.... perchè è, veramente, la cosa più forte della Natura che riesca a rendermi serena.
Ed è anche vero che mi manca una cosa da fare sotto la pioggia. Baciare l'uomo che sarà "l'Uomo" per me.
Fra un'ora.... dietro alla porta, penserò a questo...

giovedì 18 ottobre 2007

La prossima settimana ci sarà da divertirsi: la Vero si laurea

Ho deciso, abbiamo deciso con la Vero, che questo bracciale sarà il nostro segno di puro Affetto-Amicizia.
Entrambe fashion-addicted, Amiche da anni ormai, sigilleremo l'unione (che ha fatto e farà la forza) con un bracciale, questo.
Sabato 27 ottobre ci recheremo a Milano, alla boutique di Tiffany & Co. , in via Della Spiga, e una lo comprerà all'altra, come regalo di laurea e come regalo di una vita. Ovviamente, una giornata a Milano prevede la sosta in tutte le boutique di via Montenapoleone in cui fingeremo di non essere pezzenti: entreremo con fare elegante, chiccoso, molto stimmy e proveremo gli abiti e gli accessori più costosi. Dopodichè, indecise, faremo capire che abbiamo bisogno di pensarci e di provare altri capi: "non è esattamente quello che cercavo, ci penso..."
Il pezzo forte della prossima settimana sarà la discussione della tesi della Vero lunedì (vi riporterò delle foto, vorrei anche un filmato...vedrò cosa riesco a fare).
E, last but not the least, la festa di laurea.
MESSAGGIO AI PARTECIPANTI: si comincino le danze; summit al più presto per la scelta e l'imprementazione degli scherzi (Giulia, mi raccomando.... non mi deludere!!!: l'ovino è cotto).

mercoledì 17 ottobre 2007

Calatrava mi dà un senso di onnipotenza

Tutte le mattine, per raggiungere il luogo di lavoro, devo percorrere Calatrava the magnifique!!! Opera molto costosa, discussa, devo ammettere, però, che mi dà un senso di superiorità il vederlo da lontano e pian piano sempre più da vicino. Mi dà un senso di sicurezza il percorrerlo in auto. Mi dà un senso di onnipotenza il vederlo dalla vetrata del mio ufficio ai piani alti della "Mancasale bene".
Sono pronta ad accogliere nella mia quotidianità Mancasale e Calatrava. Ho assunto occhi benevoli verso questo territorio (per forza o per serenità).

martedì 16 ottobre 2007

Lo zucchero

Nemico dei "costretti pro forma" come me... lo zucchero è amico del buonumore istantaneo e leggero....
Da uno scambio di piccole grandi frustrazioni fra colleghi ieri sera, prima di tornare a casa... poco doco le 18, è emerso che si aveva voglia di dolce.... veramente l'ho detto solo io.... ma quasi tutti hanno annuito....vogliosi...


Stamattina al mio arrivo in ufficio ho trovato un sacchetto, sulla mia scrivania, contenente 4 cannoli alla crema della pasticceria "Tre Palme", la migliore di Reggio Emilia. Stupore ma anche fame. Il messaggio è stato recepito. Forse avrei bisogno di un pò più di zucchero per essere più dolce....ecco perchè un mio collega quando mi rivolge la parola mi dice sempre: "te lo chiedo.... ma stai calma". Potrei essere un pò aggressiva.


Ora, sapendo che i miei colleghi non leggono il mio blog, nè ne sono a conoscenza, non utilizzerò questa forma per i miei, soliti, ringraziamenti. Anche perchè lì ho poc'anzi ringraziati.

Ma utilizzerò questa forma per sottolineare, ancora una volta, come il mondo sia un regno di zucchero, palpabile ed impalbabile... tipo quello a velo.... Sono i piccoli gesti per l'altro ad essere zucchero mentale ogni giorno. Eh, avevo bisogno di tornare a sperare...

lunedì 15 ottobre 2007

Vince il premio: LA FOTO PIU' SENSUALE DEL GIORNO


Eh si... scenario perfetto, ma non voglio essere "maleducata" e "maiala"....

Il limone

Dopo essere stata salvata da un decotto al limone (buccia di limone fatta bollire in acqua e poi "corretta" da un pò di succo stesso), ho deciso di interessarmi a questo agrume. Mi salvò la "pelle" (lo stomaco e la digestione connessa) dopo un'abbuffata bestiale a base di pizza e fritti (gnocco, verdure pastellate, olive ascolane etc...).
Mia madre, nelle poche sedute colloquiali che ho avuto con lei, mi narrava di interi limoni presi a morsi, masticati con gusto, come una bella mela succulenta e quasi matura, durante la gravidanza che ebbe come risultato la mia nascita. Tutto questo per contrastare le nausee pazzesche che le insorgevano.

In Sicilia, mi narravano i miei avi siculi, i limoni sono un frutto da pasto, cioè si mangiano come mandarini, arance....è anche vero che laggiù i limoni sono tutta un'altra cosa....giganti, succulenti, poco trattati....

Ora, io voglio interessarmi alle proprietà del limone.

E qui mi sono accontentata di queste prime informazioni. Da notare, nell'uso interno, il suo beneficio contro il NERVOSISMO.

Sì, il LIMONE sarà il mio frutto preferito....

sabato 13 ottobre 2007

Perfino Shary sente puzza di menzogna....


....ed è fastidioso l'odore di "bubba", della "balla", in poche parole.... della menzogna.
Ma osservo, mi ACCORGO, che è sempre più un'abitudine. "Grazie a Dio" non mia.
Ma altrui.
E, dunque, mi chiedo. Perchè raccontate le balle per narrare cose che non fate, non avete, non siete?
Tanto vi scopro....poi rimango delusa, vi scarto. Vi offendete....non so per quale motivo. Perchè arrivate a capire che ho scoperto, ma siete recidivi nel nascondervi dietro ad un dito. E, ancora, non capite che una volta delusa io rimango indifferente nei vostri confronti. Non c'è "più trippa per gatti".
Le persone come voi non mi interessano.
Fatevene una ragione. Ed abbandonatemi.
Un cane di razza migliore lo trovo sempre. E la razza migliore è non essere di razza, ma bastardi. Fingersi con un pedigree è proprio dimostrazione che avete, voi stessi, stima di voi come di una merda di cane di non razza.

Ogni riferimento a cose o persone è inventato. Forse.

venerdì 12 ottobre 2007

Il vizio del fumo


Non voglio dilungarmi....ma dire ciò che penso sul baciare o parlare con persone fumatrici.

Che sensazione meravigliosa....

A quando il mio primo e vero VIAGGIO dove desidero fortemente poter vivere qualche giorno?


Perchè i vampiri vivevano di notte?

I vampiri sono morti che riescono a tornare nel mondo dei vivi e tentano (spesso riuscendoci) di succhiare loro il sangue. Succhiano sangue non per alimentarsi (come io stessa ho creduto per 25 anni) ma per fare dispetto ai vivi e, talvolta, per ucciderli. Per semplice invidia dello stato alive? Nella ricerca fatta stamane non sono riuscita a cogliere il motivo vero e proprio del voler tormentare i vivi, ma credo che la ragione sia questo sentimento tanto arcaico quanto la morte: IL VOLER CACARE IL CAZZO AD ALTRUI.

Dracula ne è un esempio: Bram Stroker non era un semplice scrittore....ma un matematico (proprio come me, ah ah ah ah) e di calcoli di probabilità ne aveva fatti parecchi. Che sia tutta una leggenda? Non credo.... Perchè fare indagini folkloristiche seguite da indagini matematiche\statistiche prima di scrivere un semplice racconto?

A Cella di Reggio Emilia è locato il Vampyria. Ieri sera, dopo poco più di 3 settimane, son tornata nel "mio" locale, dove sento di poter entrare in ogni modo e con ogni stato d'animo. Ed è per questo che è "mio". Ognuno dovrebbe trovare il "suo" luogo pubblico in cui potersi rilassare, poichè per rilassarsi bisogna essere se stessi. Mi sento me stessa al Vampyria.

E allora, spesso, mi chiedo: che non sia già morta e non me ne sono, ancora, resa conto?!?

giovedì 11 ottobre 2007

Il mio primo sogno erotico....

All'età di 10 anni guardavo tutte le sere su raidue "Miami Vice".
Non era di certo il telefilm adatto alla mia età e al mio sesso, femmina.
Eh forse, già dalla fresca età di allora, lo apprezzavo proprio per questo.
Ancora oggi apprezzo tutto ciò che non è adatto a come appaio. Proprio perchè appaio fisicamente ciò che non sono. Fighina di lusso economico, ma gran scaricatrice di porto.
Adoro l'impeccabilità delle mie mise quotidiane, ma soffro di flatulenze ano-orali.... silenziose.
Don Jhonson è stato il mio primo sogno erotico. Nel telefilm interpretava un poliziotto con i controcazzi. Ecco, già da piccola avevo le idee chiare: l'uomo dei miei sogni avrebbe dovuto essere un uomo con le palle. Sia fisicamente ben dotato, sia dotato, anche e soprattutto, della capacità di darmi sicurezza, protezione ed infinita affinità emotiva.
Eh Don, nei miei sogni..... ci dava dentro...

mercoledì 10 ottobre 2007

Dobbiamo trovare una soluzione per non fare bruciare le crepes al mattino

Ultimamente al mattino, per colazione, sono solita mangiare 2\3 crepes alla marmellata.

C'è un problema: mi rubano tempo nella preparazione... quindi ottimizzo mettendole in padella e facendo altro nel frattempo della loro cottura.

Da giorni ormai, mi si bruciano sempre... tranne il lunedì mattina, poichè a girarmele da una parte all'altra per l'ottima cottura ci pensa un Alpaka gigante senza pelo da lana.

Ma come posso fare a cucinare delle ottime crepes e continuare a truccarmi, cacare e vestirmi nel frattempo?!?

Tutti noi viviamo in una personale "casa di foglie"

Ognuno di noi è una "casa di foglie", perchè dentro siamo ben di più di ciò che sembriamo fuori, anche dimensionalmente.... e se va bene.... qualitativamente.
Mesi fa un amico, M.S., mi suggerì la lettura di questo libro a lato.
Ieri sera l'ho finito.
Mi sento di consigliarlo. Non per la straordinaria bellezza della narrazione (a tratti un pò pesa e stridente) ma per la sua innovazione, originalità e fantasia nella storia.
Fantasia.... tutto ciò che è racchiuso in quelle pagine.... ho la vaga sensazione.... potrebbe essere meno inventato di quel che si pensi.

martedì 9 ottobre 2007

Mah, orgoliosa sì.... ma a metà.....

Sono orgoliosa che, ancora una volta, un italiano sia stato premiato col Nobel.
Siamo menti brillanti.

Ma alimentate poco, anzi.... per un cazzo.


Affinchè una Nazione sia "in evoluzione", tecnologica e scientifica, affinchè questa sia moderna ed all'avanguardia bisogna investire su queste menti brillanti.


Ed infatti tutti gli italiani che vincono un premio lo sono di origine..... e non di cultura e residenza.


Vorrà dire qualcosa?


Ovvio che sì. A tal punto che i giornali riportano la notizia che UN ITALIANO HA VINTO IL NOBEL PER LA MEDICINA grazie alle "ricerche hanno portato i primi cambiamenti genetici nei topi utilizzando cellule staminali embrionali". Punto.

Il valore enorme della scoperta di Mario Capecchi (il ricercatore vincente) è un mistero. Perchè nessuno lo spiega.

Ed io lo voglio sapere.


Ma andate a fanculo... mi troverò la notizia da sola.

Nobody said it was easy....

I Coldplay fanno parte della mia "life music list"... Li ho apprezzati anni fa... tutt'oggi li ascolto e li stimo, come professionisti. E' importante stimare il mittente dei tuoi messaggi più cari, a volte anche semplice referente...

THE SCIENTIST


Come up to meet you,Tell you I'm sorry,You don't know how lovely you aaaare.I had to find you,Tell you I need you,Tell you I set you apaaart.Tell me your secrets,And ask me your questions,Oh, let's go back to the staaart.Runnin' in circles,Comin' up tails,Heads on the science apaaart.Nobody said it was easy,It's such a shame for us to paaart.Nobody said it was easy,No one ever said it would be this hard.Oh, take me back to the staaart.I was just guessing,The numbers and figures,Pulling the puzzles apaaart.Questions of science,Science and progress,Do not speak as loud as my heaaart.Tell me you love me,Come back and haunt me,Oh, when I rush to the staaart.Runnin' in circles,Chasin' tails,Comin' back as we aaare.Nobody said it was easy,Oh, it's such a shame for us to paaart.Nobody said it was easy,No one ever said it would be so haaard.I'm goin' back to the start.


Stamane ho ascoltato questa loro canzone (a me molto cara, emozionale) prima di arrivare al lavoro. Il tragitto casa-ufficio è sempre molto delicato, poichè, di norma, sono spesso rincoglionita e "incoglionata". La canzone giusta fa partire una giornata "giusta". Musichetta da lobotomizzati favorisce una giornata parecchio nervosa.


Stamattina sono partita col piede giusto.... come se questo piede fosse fasciato da un ottimo decolletè o sandalo di Jimmy Choo. La perfezione.


Merito della canzone? Semplicemente della canzone? No... di ciò su cui mi ha fatto riflettere la canzone... ma questa è tutta un'altra storia.... e che storia!!!

domenica 7 ottobre 2007

Le new entry del mio repertorio culinario

Quando prendo un dritto, lo prendo SUL SERIO, cioè diventa un tormentone, una fissazione.
Sono settimane che, dopo aver sperimentato le prime volte, mi alimento a base di due ricette che mi vengono da Dio:
- riso basmati con carne (macinato cavallo o tacchino\pollo a tocchetti) al curry;
- torta soffice al cocco.

Il primo è il mio pranzo (dentro vaschetta Tupperware portata in ufficio, con sdegno dei colleghi che, credono erroneamente di far meglio andando al bar tutti i giorni, rischiando di continuo il botulino insito nell'uovo dei tramezzini).
Il secondo è la mia colazione, nel caffèlatte.

Datemi qualche nuova ricetta.... comincio ad essere nauseata....

sabato 6 ottobre 2007

Mi hanno dedicato una canzone...

....ma non so di chi sia....

Vorrei sapere
che cosa fai stasera,
vorrei sapere
dove punta la tua vela,
vorrei sapere qual è
la direzione del tuo cuore,
e quali sono le parole
che vuoi sentirti dire,

RIT
[io non credo si possa,
capire,
il senso di quest'attrazione
e allora che dire che fare,
meglio danzare, vai
danziamo danziamo,
indossiamo sorrisi smaglianti
ed abiti ricchi e sgargianti
e danziamo,
ripetiamo il rituale più antico del mondo ed intanto
danziamo danziamo
continuando a mostrarci per ciò che non siamo
e che non saremo mai,
che non saremo maaai,
che non saremo maaaaaaaai]

vorrei saperti
sola e stanca,
vorrei saperti
triste ed affranta
e bisognosa di me,
di mille piccole attenzioni
di innumerevoli effusioni,
ma tu, sorniona ridi

[RIT]

La borsa autunno\inverno

Come ogni fashion addicted che si rispetti (ed io mi rispetto e vorrei essere rispettata), ogni stagione cambio borsa.

Ho vissuto intensamente un modello Coccinelle di canvas e pelle a tracolla durante la primavera\estate 2007, color coloniale\beige acceso.
Ieri ho comprato la nuova compagna d'avventure: un modello a mezza luna in tessuto tecnico di Borbonese, nera sfumata. Sempre portabile anche a tracolla. Sarà la borsa dell'autunno\inverno 2007\2008 per me.
Il mio essere donna iper-attiva mi impone di avere accessori funzionali a 360°, anche nella vestibilità, glamour e comodità.

Sono soddisfatta. Ho girato meno di un'ora per il centro di Reggio Emilia e l'ho trovata quasi immediatamente.
Certo che.... le mie idee chiare aiutano sempre ("vorrei una borsa portabile a tracolla, media-grande grandezza, con tasca esterna, nera o testa di moro, che abbia una personalità propria").
Le idee chiare aiutano sempre. Non solo nella scelta degli accessori.
Vero?

martedì 2 ottobre 2007

La gianda, ristorante di Arnuzzo a Giandeto

Da un paio di anni, 3-4 volte all'anno, esclusivamente per il pranzo della domenica, SI VA, con amici e padre, a Giandeto, poco sopra il paese di Casina (RE).
Il paesello è molto piccolo, silenzioso, rasserenante.
Aiuta la digestione.
Piacevoli le passeggiate che si possono intraprendere prima o dopo pranzo (dopo è un pò un problema se si è esagerato col cibo e\o col vino).
Arnuzzo (questo è il nome del proprietario della locanda A.R.C.I.) vive 6 mesi qui, 6 mesi in Brasile. E' inutile che vi spieghi che cosa và cencando in Brasile: la pipistrella.
Nei 6 mesi di castità qui in provincia reggiana cucina.
Piatto forte: I TORTELLI.
I tortelli più buoni di erbetta mai mangiati sono qui. Ed anche i salumi più saporiti e stagionati sono qui.
Quindi, andate
.

lunedì 1 ottobre 2007

Sabato sera: il Fuori Orario e gli Sneakers

Sabato sera.... che sera....
Sabato notte... che notte....

Concerto degli Sneakers, tribute band dei Depeche Mode.

Bravissimi.... tutti... lui, il cantante, coinvolgente e sconvolgente.... il muoversi, le pose, la voce... di David.... (qualitativamente inferiore però).

Musica ottima, compagnia ottima....

Ecco, il locale è stato sconvolto: tutto nuovo, enorme, due sale.... due musiche diverse dopo i concerti dal vivo.... lo "godo" molto di più quest'anno che durante la vecchia stagione, quella passata. Sì, il Fuori Orario è stato promosso.

Lo devo fare: COMPLIMENTI FEDERICA!!!

Venerdì sera si è tenuta la tanto attesa inaugurazione della nuova sede di 3 aziende del GRUPPO FASHION in cui lavoro.
Artefice, organizzatrice, mano e mente una mia collega, PR e responsabile della comunicazione della mia azienda: Federica.
L'evento si è tenuto a Carpi (MO).... ma sembrava di essere nella Milano "bene".
Catering eccellente, nella qualità, raffinatezza dei cibi e nel servizio..... ambient da show room-lounge bar di Saint Tropez...
....purtroppo, però, come in tutti gli ambienti raffinati....c'era la "money people", stordita dall'odore dei soldi con il quale deve combattere ogni giorno.... poverina.... l'unica nota stonante.