lunedì 29 ottobre 2007

Gli italiani 2: forse ritratto...

A seguito degli pesudo-elogi attribitui alla popolazione italiana in un mio recente post, ora mi esibirò in una ritrattazione.
Ciò che presenterò non penso sia una situazione vivibile solo in Italia, il fenomeno è un "tarlo" dell'intera società globale....ma in Italia è "più visibile".
La "sindrome da caprone", affetti dalla quale si segue sempre e comunque ciò che fanno gli altri o ciò che ci viene impartito consciamente o inconsciamente di fare da altrui fonti, VI sta contagiando.
Accorgetevene.
Voglio che questo post sia uno strumento per svegliare le vostre "capacità" auto-sufficienti di gestire i vostri acquisti, il vostro tempo libero e il vostro volere.
Queste sono scene che avrete visto, spero, però, a cui non abbiate preso parte.
La globalizzazione (grazie Friedman, sei sempre presente nei miei pensieri) ha facilitato e sta facilitando tutto ciò: la merce fluisce in ogni parte del mondo (mezzi di trasporto più efficienti e veloci), la facilità e reperibilità di questa merce aumenta, i costi nel reperirla divengono sempre più competitivi (in qualche modo si crea un mercato sempre più concorrenziale e poco trasparente nei prezzi) e il modo di comunicare tutto ciò è sempre più facile e banale. I messaggi possono essere diffusi capillarmente con estrema velocità e con infimi costi.
I nuovi media, l'economia mondiale in stallo e la concorrenza dei mercati mondiali sono la causa economica. Il vostro bisogno di direzioni mentali e psico-fisiche la causa SCATENANTE.
Non c'è nulla di più duttile di un essere umano: il suo cervello. E' più facile di quel che si creda riuscire ad agire sulla psiche altrui. E' molto più difficile agire sulla PROPRIA.
E' questo che rende più efficace su di voi l'ascolto del messaggio (è meno rischioso scegliere quello che scelgono in molti, c'è più probabilità che sia giusto, invece che scegliere ciò che non si sa quanto sia giusto scegliere...anche se è la NOSTRA scelta) .

2 commenti:

Anonimo ha detto...

gran bel post, complimenti. Hai ragione nel dire che questo fenomeno non è solo italiano, la follia da "sottocosto" contagia indipendentemente dalla provenienza. C'è da dire però che la maleducazione/arroganza italiota crea scene/frangenti senza paragoni in europa :-(

PS: [...] (è meno rischioso scegliere quello che scelgono in molti, c'è più probabilità che sia giusto, invece che scegliere ciò che non si sa quanto sia giusto scegliere...anche se è la NOSTRA scelta) . [...]

...prenderò il panciotto :-)

Anonimo ha detto...

anche io prenderò il panciotto di LIU JO... si si