martedì 23 ottobre 2007

Il Gecko

Introduco il post, questa volta, per sottolineare la mole di emozione e di titubanza che ho, avevo, nel scriverlo.
Il GECKO è un animale piccolo, molto piccolo, ma molto agile. Le sue zampe sono particolari, molto prensili e adattabili a qualsiasi tipo di superficie, a tal punto che è il rettile più agile sulla Terra.
Gecko, il Cippa, è l'essere umano più adattabile a qualsiasi tipo di esperienza e circostanza che io conosca. Forse della Terra. Ed è, anche un pò per questo, che può "fregiarsi" di questo nome.
Quando vivo dei momenti di forte dolore per le persone che amo sto male. Quando vivo dei momento di forte emozione per le persone che amo mi emoziono ancor di più.
Sì, non sono un gran aiuto per le persone a me care in queste circostanze... perchè SONO CON LORO in tutti i sensi.
Ieri ho trascorso alcune ore all'ospedale con Gecko, ha subito un intervento molto delicato. Stavo male nel guardarlo inflebato, iper-fasciato ed immobile, sibilante dal dolore mentre dormiva, oppure mentre piangeva dal male mentre era sveglio. La mezza sega (che sono) non fallisce mai: facevo finta di leggere, talvolta, perchè mi veniva da piangere.
La cosa che più ti fa conoscere una persona è vedere la sua sofferenza. Vedere come soffre. Ieri, dopo 10 anni, credo di aver completato la mia conoscenza personale verso questo mio grande amico.
Nello star male e nel non riuscire a parlare, invaso da anti-dolorifici ed oppio, mentre si stava addormentando al buio... la forza di un legame e dei valori che lo tengono saldo ha prevalso, come mi piacerebbe che fosse sempre: "Ti voglio bene Spigo"....
Anche io ti voglio bene Gecko, sia ora sia quando tornerai a casa e leggerai tutti i post che ti sei perso....

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Cazzo, Geco... IL personaggio... mi dispiace tanto. Auguri di pieno ritorno alle sue funzioni!!!

Anonimo ha detto...

Non c'è un modo giusto di comportarsi quando una persona cara sta male. Credo che si riesca solo ad essere istintivi.
E' vero certa gente riesce magari a infondere più o meno sicurezza o allegria, ma la realtà è che quando ci tieni tanto sul serio se una parsona cara sta male, si sta da cani. E non c'è vergogna ne disonore in questo...anzi, è segno di affetto sincero.

Anonimo ha detto...

Ciao Matteo Fanga...quando inizi a lavorare dunque?!? Mi sembra un sogno... anche se per te sarà un incubo!! :-)

Anonimo ha detto...

eh spetta che mi tocco i gioielli di famiglia.

Anonimo ha detto...

Gioielli?!? Le micro biglie...

Anonimo ha detto...

Ahahah....sono palle da biliardo ormai a sopportare le tue battute.

Anonimo ha detto...

eh, questa è bellina... bravo Matteo...

Anonimo ha detto...

Grazie Alessandra..