martedì 18 dicembre 2007

Per Stefania….che si sposa!!!

























I vocalist delle discoteche sono esseri da studiare in laboratorio. Meritano di essere analizzati, messi in gabbiette strette e metalliche, con una ruotina per l’esercizio fisico e tanta, tanta acqua. Perché non smetteranno di “sgolare”, parlare, emettere suoni e tutto questo per due obiettivi principali: rovinare le canzoni più belle con le loro parole vane e farti capire che hanno imparato per bene 3 frasi a scuola. “Questa canzone è dedicata a tutte le donne!!!”, “E diamo il via a questa magnifica notttteeeeeeeeeeeeeeee!!!”, “Su le mani ragazzi, su le maniiiiiiii”.

Il vocalist di venerdì sera, alL’OLTRE CAFE’, ce l’aveva con “Giulia, tanti auguri Giulia…per i 21 anni…. di ieri forse….” e con “Stefania, questa canzone è per te, che ti sposiiiiiiiiii”.

Giulia non ha compiuto 21 anni (se n’era accorto anche il vocalist) e Stefania non si sposa (forse le piacerebbe, non riesco a capirlo…).

Venerdì sera si festeggiava il compleanno della Giuly, detta Giulia.

Il locale in piena campagna, le luce calde, blu ed arancio, ed il non essere appiccicati come sardine in una latta mi hanno introdotto allegramente e con ottime speranze.

Le portate intervallate da un tempo pari ad un salmo liturgico in chiesa (30 minuti circa) un po’ meno. Ma senza il “tempo morto” fra un primo ed un secondo…fra un secondo ed un dolce microscopico…. non si sarebbe stato “il tempo vivo”, per sparare parole più o meno interessanti ma molto piacevoli.

AlL’OLTRE finito di mangiare, ci si alza…e si comincia a ballare. Ci si comincia a scatenare quando l’ultimo tavolo, l’ultima sedia della cena è stata tolta.

Mi sono scatenata in pista, come tutte le persone\personaggi che si vedono ritratti in foto.

Per me il personaggio chiave del dopo discoteca è stato Annibale. Un brivido lungo la schiena mi ha pervaso quando ho realizzato di accingermi alla conoscenza di una persona dal nome storico per eccellenza: A N N I B A L E. E’ un condottiero per destino, assegnato: alle 4 del mattino ha avuto il coraggio di proporre un giro in piazza a Carpi (MO) con una brioches ed un cappuccino appena introdotti nello stomaco e -1 C°.

Per me il personaggio rivelazione della serata è stato Alby detto Alberto: un ballerino nato, scatenatissimo in pista, senza freni e batteria mai scarica. Futuro marito, carico come una molla per il destino nuovo alle porte, mi insegna sempre tanto ogni volta che lo incontro: concretezza, fermezza e dolcezza, altruismo anche in una semplice domanda che pone. Poiché non è mai posta per parlare, ma perché gli interessa. Ed è molto raro. Ed io lo apprezzo.

La serata era in onore del futuro Avvocato Cigarini, che ha saputo amalgamare più di 15 persone attorno ad un tavolo in festa non per circostanza, ma per voglia e per sostanza.

Mi sono divertita molto. Molte persone si sono divertite. Forse tutte.

Ma non tutte avevano sempre gli occhi di chi si diverte.

Io vorrei che il VERO regalo fossero occhi sereni e più felici. Non lucidi, talvolta, e rapidi, in preda ad una ricerca all’orizzonte….perchè non ci dovrebbe essere motivo di affannosa ricerca. Dovrebbe bastare girare la testa per guardare chi stai cercando, di fianco a te.

Te lo auguro di cuore.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie mille Alle.. è non mi riferisco solo al fatto che tu sia venuta venerdì.. e nemmeno solo al bellissimo post che hai scritto..
Grazie davvero.. di cuore ...e spero anche io!
Un abbraccio grandissimo.
G

Allefer ha detto...

E' il minimo che possa fare per una Amica... :-)