Non credo sia un semplice video musicale, ma un ritratto di ciò che accade, nella realtà, quando assumi sembianze (giacca, sciarpa del leone) che non sono LE TUE....
Looting the destroyed
Vessels of the sea
I wondered if the waves
Had taken all of me
All of me back
Down to the black
Down to the where the worms reign silent and green
Silent
We can do some wrecking here
Til a little color
Comes into your face
We can do some wrecking here
And find something to love
In this broken place
This broken place
And the king is a hand
And slaps you like a wave
And shackles you down
Bound like an anchored chain in the sand
Sends your ships to the rocks
Sends the keys to the lock of the chain
On your heart
To the mouth of a serpent
And his scaly glass shards
He's holding all the cards
And waiting in the waves
With the poker face
And no trail to trace
No trail to trace
We can do some wrecking here
Til a little color comes into your face
We can do some wrecking here
And find something to love
In this broken place
This broken place
mercoledì 19 dicembre 2007
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2 commenti:
E' interessante come io abbia interpretato questa canzone in una maniera diversa rispetto alla tua introduzione del post.
Non l'ho vista come l'inutilità di fingere nella vita (con cui per altro concordo).
Ho pensato a come a volte sia difficile essere accettati dagli altri quando si cerca di cambiare, quando si vuole essere o diventare qualcosa che gli altri magari non capiscono o non approvano.
Di come il mondo raramente ti aiuta gratuitamente quando cerchi di fare qualcosa..anzi spesso ti ostacola.
Quando magari basterebbe pochissimo per dare un pò di appoggio agli altri.
Insomma, it's hard out there.
Sicuramente la mia interpretazione è influenzata da esperienze personali! :-)
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