
Io ho una forma di ansia, da anni ormai, dovuta al mio maturare velocemente. La chiamo ansia da "last day on Earth", fare, vivere, creare: ho l'ansia di fare cose, di non perdere tempo.
"Fare cose" e "non perdere tempo" sono 2 cose diverse. Mi appartengono entrambe.
"Fare cose" significa, per me, vedere gente, conoscere, creare, pensare, schiaffarmi serate a tema da sola e non solo, inoltrarmi in selve oscure della mia mente, costellate da seghe mentali ed immagini bizzarre del mio capo (detto "cazzo buffo") mentre si scopre povero e vaga in giro per la città in mutande.
"Non perdere tempo" è un arte. Sì, perchè normalmente si perde tempo vivendo. Io ho sempre cercato IL VALORE AGGIUNTO nelle cose e nelle persone. Il non perdere tempo è il cercare di evitare cose e persone che non hanno valore aggiunto. Mortificherebbero le nostre esperienze.
Detto questo, mi vado a prendere un caffè e mi rimetto al lavoro.
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