martedì 8 aprile 2008

"in perenne apatica attesa sui divani macchiati di sperma"



Un giretto qui lo farei... Se non altro per poter dire (vantarvi) di aver visto le opere del più "schizzato" artista post-contemporaneo di tutti i tempi.
Conoscevo pochissimo Andy, come personaggio e come artista.
Non che dopo aver visto la sua mostra a Parma 2 settimane fa ne sappia molto di più.
Però devo ammettere che approfondendo la conoscenza di Andy Warhol, costui mi ha colpito per 2 motivi: il primo è che aveva la mania di guardarsi allo specchio perchè spaventanto dal non vedere nulla (leggere come "essere morti nonostante in vita", spesso capita); il secondo è perchè attendeva sempre che qualcosa accadesse (non se lo andava a cercare) e gli accadeva.
La mostra è bella, abbastanza completa.
Ma non è questo ciò che mi ha colpito.
Mi hanno colpito i due quadri che allego a questo post.
Non sono mai stata così male davanti a dei "semplici" strumenti di morte.


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