La primavera porta con sè la voglia di ri-sveglio.
Io ne sono afflitta, fin dall'età adolescenziale. La mia voglia di ri-sveglio implica sempre un pizzico di cambiamento, un pizzico di miglioramento, un pizzico di calore (umano e non).
La primavera 2008 è alquanto forte, come impatto visivo ed emozionale. Noto particolari e provo emozioni nuove, mai provate negli anni precedenti.
Un mio risveglio personale potrebbe essere stato enfatizzato (oppure aiutato) dal risveglio della natura.
Stamattina mi sono alzata di buonumore. Ho acceso la macchinetta del caffè, ho preparato le mie solite crepes (stamattina ho aggiunto qualche scaglia di cioccolato all'interno e non la solita marmellata), mi sono seduta ed ho guardato fuori dalla finestra. Ho fatto l'errore (che però rifarò ogni mattina della mia vita) di aprire la finestra prima di sedermi a tavola. Guardare l'alba in primavera, quando si prospetta una meravigliosa giornata di sole, è pari ad una accoltellata a livello pericardico.
E stamattina.....dopo anni ed anni di tranquillità, ho avuto voglia di scappare. Semplicemente la pretesa di un viaggetto in auto verso il mare, oppure verso la collina.
Ma quel dannato pensiero del lavoro arretrato.... mi ha rovinato la giornata.
E mi è passato il buonumore.
Io ne sono afflitta, fin dall'età adolescenziale. La mia voglia di ri-sveglio implica sempre un pizzico di cambiamento, un pizzico di miglioramento, un pizzico di calore (umano e non).
La primavera 2008 è alquanto forte, come impatto visivo ed emozionale. Noto particolari e provo emozioni nuove, mai provate negli anni precedenti.
Un mio risveglio personale potrebbe essere stato enfatizzato (oppure aiutato) dal risveglio della natura.
Stamattina mi sono alzata di buonumore. Ho acceso la macchinetta del caffè, ho preparato le mie solite crepes (stamattina ho aggiunto qualche scaglia di cioccolato all'interno e non la solita marmellata), mi sono seduta ed ho guardato fuori dalla finestra. Ho fatto l'errore (che però rifarò ogni mattina della mia vita) di aprire la finestra prima di sedermi a tavola. Guardare l'alba in primavera, quando si prospetta una meravigliosa giornata di sole, è pari ad una accoltellata a livello pericardico.
E stamattina.....dopo anni ed anni di tranquillità, ho avuto voglia di scappare. Semplicemente la pretesa di un viaggetto in auto verso il mare, oppure verso la collina.
Ma quel dannato pensiero del lavoro arretrato.... mi ha rovinato la giornata.
E mi è passato il buonumore.
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